Rivoluzione francese: a Parigi dal 1° settembre anche moto e motorini pagano il parcheggio

La misura promessa dalla sindaca Anne Hidalgo tempo fa è stata effettivamente introdotta. Come ha dichiarato David Belliard, assistente di Hidalgo e responsabile della mobilità, il provvedimento è stato adottato per favorire la mobilità dolce in modo da ridurre le emissioni di CO2 e salvaguardare l'ambiente, non solo per l'aria ma anche per l'inquinamento acustico. Tariffe, abbonamenti agevolati, casi di ingresso gratuito, località: ecco cosa cambia

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Se non è una rivoluzione poco ci manca: sta di fatto che a Parigi dal 1° settembre anche le moto e i motorino devono pagare pagano il parcheggio. La sindaca Anne Hidalgo lo aveva promesso, nell’ambito dei vari provvedimenti ambientali della sua amministrazione, e lo ha fatto. I possessori di due ruote endotermiche, moto e scooter – recita il provvedimento – tutti i giorni dalle 9:00 alle 20:00, domenica e giorni festivi esclusi, devono pagare la sosta come le auto. La misura ha come obiettivo quello di disincentivare la mobilità motorizzata a favore di modalità di spostamento più sostenibili a livello ambientale, non solo a livello atmosferico ma anche dal punto di vista acustico. Non mancano le proteste, soprattutto da parte dei pendolari che vivono fuori dalla città e che si spostano in centro in moto.

Tariffe, abbonamenti agevolati, casi di ingresso gratuito, località. Ecco cosa cambia.

Costi del parcheggio in superficie

In superficie, le due ruote a motore possono continuare a parcheggiare sui 42.000 posti loro assegnati, oltre che sulla fascia di parcheggio prevista per le auto, pagando il parchimetro. È anche possibile pagare tramite una delle applicazioni mobili dedicate (PayByPhone, ParkNow, Flowbird), pagando così in modo veloce senza dover prendere il biglietto cartaceo. Il parcheggio al di fuori delle linee blu comporta una sanzione che va da 35 a 135 euro, oltre alla perdita di 3 punti sulla patente e al sequestro del veicolo. A seconda dei quartieri, chiamati arrondissement a Parigi, i possessori delle due ruote con motore endotermico dovranno pagare 3 euro all’ora in zona 1 (dal 1° all’11° arrondissement) e 2 euro l’ora in zona 2 (dal 12° al 20° arrondissement oltre che nelle zone boschive. Questa è inoltre la “tariffa visitatori”.

Tariffe agevolate

Le persone che risiedono a Parigi possono beneficiare di una tariffa residente, che consente l’acquisto di biglietti giornalieri per la sosta a un prezzo molto conveniente. L’abbonamento è offerto a un prezzo di 45 € per 3 anni o 22,50 € per 1 anno rinnovabile, ed è molto vantaggioso per gli automobilisti che vogliono evitare il traffico e il parcheggio nelle zone più affollate della città.

Altre offerte di parcheggio a tariffe agevolate sono offerte dalla città di Parigi per i professionisti nella regione dell’Île-de-France.

Le persone che vivono a Parigi o nei dintorni e svolgono un’attività prevalentemente mobile hanno diritto a un abbonamento annuale che costa 120 euro. L’abbonamento permette di acquistare biglietti per il parcheggio fino a un massimo di 7 ore al costo di 0,25 euro l’ora.

I professionisti, la cui azienda ha sede a Parigi, ma la cui maggior parte delle attività è sedentaria, possono beneficiare di un abbonamento di 22,50 euro all’anno, rinnovabile. Inoltre, i biglietti giornalieri per il parcheggio sono pari a 0,75 euro.

Per beneficiare di questo diritto sull’abbonamento è necessario inoltrare la domanda a mezzo posta (Section du Stationnement sur Voie Publique, 22 rue du Château des Rentiers 75013 Paris) o online su paris.fr.

Le sanzioni per mancato pagamento

In caso di mancato pagamento della quota, i motociclisti sono soggetti alla tariffa post-parcheggio (FPS): 37,50 euro in zona 1, 25 euro in zona 2. Come ha spiegato il Comune, a verificare la regolarità del parcheggio saranno effettuati controlli da “agenti a piedi”.

I parcheggi sotterranei “2WD Pass”

I motociclisti che desiderano parcheggiare nei parcheggi sotterranei possono beneficiare di offerte specifiche. Grazie all’accordo firmato a giugno di quest’anno tra i funzionari eletti e i gestori dei parcheggi sotterranei, per scooter e motocicli c’è la possibilità di usufruire di un “2WD Pass”.

Funziona in abbonamento: 90 euro al mese in zona 1, 70 euro al mese in zona 2. Consente inoltre la sosta in tutti gli altri parcheggi convenzionati (1,20 euro al mese). 1 e 0,80 € in zona 2).

Sessantotto parcheggi parigini fanno già parte della “réseau Pass2RM”, 90 parcheggi sono previsti per la fine del 2022 e 140 a lungo termine, assicura il Comune. L’elenco completo è disponibile sul sito del Comune.

Le esenzioni

Le due ruote elettriche, a idrogeno, a metano e ibride plug-in sono esentate dal pagamento del parcheggio. Il provvedimento riguarda motocicli e scooter endotermici di categoria: L1, L2, L3 e L4. Questa decisione è stata presa dal Comune di Parigi allo scopo di incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto a basse emissioni.

I professionisti dell’assistenza domiciliare che lavorano a Parigi (medici, massaggiatori-fisioterapisti, infermieri, ostetriche, ecc.) che effettuano “almeno 100 visite domiciliari all’anno” possono sottoscrivere un abbonamento annuale gratuito e rinnovabile.

Inoltre, le persone con disabilità possono beneficiare di un biglietto gratuito che ha la validità di un giorno.

Una misura per incentivare la mobilità dolce

Questa misura è un importante passo verso la promozione della mobilità dolce, un modo di spostarsi che riduce l’impatto sull’ambiente. David Belliard, assistente di Anne Hidalgo responsabile della mobilità, ha dichiarato che l’amministrazione di Parigi si sta impegnando per favorire questo tipo di mobilità. Sono già stati fatti alcuni progressi, come l’introduzione del concetto di “15 minute city” e le agevolazioni per gli studenti per l’utilizzo del trasporto pubblico.