Nel capoluogo lombardo torna la sinergia tra il Comune e l’associazione di volontariato We are urban Milano che ripropone il format “Ghe pensi mi… e ti?” che mira a coinvolgere il cittadino nella cura del bene comune con attività culturali, benessere fisico, rispetto dell’ambiente e del patrimonio.
Lo scorso anno il progetto ha visto impegnati migliaia di volontarie e volontari a conoscere e a occuparsi della città durante i 16 appuntamenti calendarizzati in 9 mesi. Quest’anno, invece, a differenza del 2022 saranno i cittadini a scegliere i luoghi da riscoprire e riqualificare, dando alle cittadine e cittadini l’opportunità di far conoscere il proprio quartiere e di farsi aiutare nella tutela del territorio.
“Non ci sarà più un calendario prestabilito e definito da noi organizzatori a determinare le mete del progetto – ha spiegato Andrea Amato, presidente dell’associazione e ideatore del format Ghe pensi mi –, ma un ingaggio diretto da parte di coloro che ci potranno chiamare per indicarci l’azione da compiere per migliorare il luogo in cui vivono. Abbiamo aggiunto un ti all’espressione milanese (Ghe pensi mi… e ti?) proprio perché vogliamo lanciare una sfida al cittadino per stimolarlo e renderlo attivo nei confronti del degrado che lo circonda”.
“La collaborazione tra WAU! Milano e il Municipio 8 – spiega Fabio Galesi, vicepresidente del Municipio 8 – prosegue grazie ad una programmazione condivisa sulla rigenerazione degli spazi pubblici. L’iniziativa di riqualificazione di un muro deturpato da scritte naziste e offensive posto all’ingresso della città, attraverso un’azione di street-art condotta dal Noroo Milan Design studio, è un segnale molto importante per Milano e per il nostro Municipio. L’iniziativa si inserisce nel weekend fieristico di Fa’ la cosa giusta! e grazie al supporto e alla donazione di uno sponsor verrà posata una pittura antismog, tema molto sentito da questa Amministrazione”.
WAU! Milano può contare sul supporto della società Arthur D. Little e di Cristian Trio, fondatore di Dyanema. Tra i partner tecnici che affiancano gli sforzi organizzativi dell’associazione si annoverano: Amsa, sempre a fianco dei volontari e delle volontarie nelle attività dedicate alla pulizia delle aree verdi; Milano color, per fornire consulenza sui materiali necessari per il ripristino dei muri e gli arredi urbani; Piantando, una rete di associazioni e privati presenti in tutta Italia con l’obiettivo di raccogliere e smaltire i rifiuti abbandonati su spiagge, strade, parchi e fondali, documentando ogni singolo chilogrammo raccolto; Noroo Milan Design studio, esperti di colore per progetti creativi e di valorizzazione territoriale.