A Firenze il 12 aprile primo Congresso Nazionale dei giovani medici ISDE

ISDE – Medici per l’Ambiente annuncia il primo congresso nazionale dedicato ai giovani medici impegnati sui temi della salute e dell’ecologia. L’iniziativa nasce dalla crescente consapevolezza del legame tra crisi ambientale e patologie croniche. Al centro dell’evento ci saranno il ruolo della medicina ambientale, la prevenzione e la formazione delle nuove generazioni. ISDE ribadisce la necessità di un approccio sanitario integrato che consideri l’ambiente un determinante di salute. Il congresso vuole essere un momento di confronto, aggiornamento e costruzione di nuove reti. Un passo importante per rafforzare l’alleanza tra scienza, ambiente e salute pubblica

Primo convegno nazionale dei medici isde per l'ambiente

La connessione tra ambiente e salute è una delle grandi sfide della medicina contemporanea. Con questa consapevolezza, si terrà a Firenze il primo Congresso Nazionale dei Giovani Medici ISDE, un evento che segna un passaggio fondamentale nel coinvolgimento delle nuove generazioni di professionisti sanitari nella promozione della salute ambientale.

L’evento, organizzato da ISDE – Medici per l’Ambiente, e con il patrocinio dell’Ordine dei Medici di Firenze e dell’Ordine dei Medici di Siena, si svolgerà sabato 12 aprile 2025 presso l’Ordine dei Medici di Firenze, riunendo giovani medici provenienti da tutta Italia per un confronto su tematiche di estrema attualità. Il congresso rappresenterà un’importante occasione di dibattito scientifico e culturale sul ruolo dell’ambiente nella genesi di numerose patologie e sulle strategie per un approccio medico più attento alla prevenzione e alla sostenibilità.

I lavori si apriranno con una mattinata dedicata ad esperti ed esperte che metteranno in luce le importanti interconnessioni tra la nostra salute e quella dell’ambiente in un’epoca segnata dai cambiamenti climatici e dalla perdita del nostro rapporto con la natura, concludendo con una tavola rotonda che vedrà la partecipazione di medici, esperti e giovani ricercatori impegnati nell’analisi dell’impatto dei diversi tipi di inquinamento – da quello atmosferico fino a quello chimico, luminoso, da plastica ed elettromagnetico – sulla salute umana. Nel pomeriggio si continuerà a discutere di tematiche vitali per la Salute Planetaria come il benessere dei migranti climatici, la relazione tra essere umano, clima, biodiversità ed ecosistemi, cercando di capire come poter fare la nostra parte in quanto cittadini e professionisti, tra quotidianità e pratica clinica. Un momento importante sarà dedicato ai progetti di cittadinanza attiva sul territorio, divulgazione e ricerca portati avanti da ISDE Italia. L’obiettivo sarà quello di offrire una panoramica aggiornata sulle evidenze scientifiche in materia, ma anche di proporre soluzioni e strategie per una maggiore integrazione tra medicina e tutela ambientale.

Secondo gli organizzatori questo congresso rappresenta un momento chiave per rafforzare il legame tra scienza, sanità e impegno ecologico: “La medicina non può più ignorare l’impatto dell’ambiente sulla salute. L’aumento delle malattie legate all’inquinamento richiede un cambio di paradigma nella formazione dei medici e nelle politiche sanitarie. Questo congresso vuole essere un punto di partenza per creare una rete di giovani professionisti della salute, capaci di affrontare le sfide ambientali con un approccio multidisciplinare basato sulle evidenze scientifiche.”

L’incontro è aperto a medici, studenti, ricercatori e a tutti coloro che si occupano di salute pubblica e sostenibilità ambientale. La partecipazione al congresso offrirà l’opportunità di approfondire il ruolo del medico nel promuovere politiche sanitarie attente ai fattori ambientali e di costruire un dialogo costruttivo tra professionisti, istituzioni e cittadinanza.

Per informazioni, è possibile contattare scrivere a isde@isde.it o visitare il sito www.isdenews.it

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