A quasi due anni dall’approvazione del Piano Regionale di gestione e con il nuovo inceneritore all’orizzonte, qual è la situazione rifiuti in Piemonte? Lo scorso 7 marzo, dopo aver scartato le alternative di nuovi impianti ad Asti e Ghemme, l’Autorità Rifiuti ha scelto di ampliare l’inceneritore di Torino, costruendo una quarta linea. Pochi giorni dopo il Consiglio Regionale ha approvato un ordine del giorno che impegna la Giunta a richiedere uno studio indipendente, commissionato dalla stessa Autorità Rifiuti, “capace di valutare l’impatto ambientale dell’ampliamento” e “a vincolare ogni successiva determinazione alle risultanze dello studio”. Un corto circuito che sembra fermare tutto. Ma l’Autorità dice: “L’Odg approvato non interrompe ma conferma il percorso già deciso dal Consiglio d’Ambito di AR Piemonte, per arrivare ad un progetto completo e condiviso della IV linea, comprensivo di impegni e garanzie ambientali convenute con i territori”.
Lunedì 17 marzo Eco dalle Città ha organizzato un dibattito sul tema, che vedrà confrontarsi Paolo Foietta, presidente dell’ Autorità Rifiuti Piemonte, e Oscar Brunasso, di Pro Natura e Rifiuti Zero. Appuntamento alle ore 18 in via Bellezia 19 a Torino, presso la libreria di recupero Librezia. L’evento sarà trasmesso anche in diretta facebook sui canali del notiziario.
