Riciclo della carta, Aticelca 501:2025 rivoluziona gli standard di valutazione e marchio “riciclabile”

Il Consiglio Direttivo di Aticelca ha approvato una versione aggiornata del sistema di valutazione della riciclabilità, introducendo nuovi criteri e test più avanzati per la carta riciclabile. Queste modifiche includono l’adozione di metodi alternativi di laboratorio, l’introduzione di nuove procedure per il test di materiali ad alto spessore e l’implementazione di premialità per soluzioni ecologiche. Al contempo, vengono aggiornati i criteri per l’uso del marchio “Riciclabile con la Carta – Aticelca 501”, con l’introduzione di nuove normative sui materiali e sostanze utilizzate

AGESCI Comieco riciclo carta Riciclo carta Aticelca 501:2025

Il Consiglio Direttivo di Aticelca ha recentemente approvato la versione 2025 del Sistema di valutazione della riciclabilità Aticelca 501, introducendo significative novità nel settore della riciclabilità della carta. Questo aggiornamento sostituisce l’edizione del 2023, che rimarrà in vigore per altri sei mesi, e giunge al termine di un lungo periodo di consultazione pubblica a cui hanno partecipato tutti gli attori interessati.

Cosa cambia:

  • Viene introdotta la possibilità di utilizzare il metodo di laboratorio Cepi al posto della UNI 11743:2019, grazie ai risultati positivi dello studio comparativo condotto da Aticelca e Comieco.
  • È stata adottata una procedura sviluppata in un progetto di ricerca di Aticelca con 14 aziende internazionali, che consente di testare carte con coating barrierante tramite l’impiego di polveri scure nella misura delle particelle adesive.
  • È stata introdotta una procedura sviluppata da Aticelca e GITAC per testare carte di spessore superiore a 3 mm (come tubi in cartone, angolari e altri prodotti ad alto spessore) mediante pre-bagnatura.
  • È stato inserito un valore strumentale per determinare la disomogeneità ottica nelle carte intensamente colorate.
  • È stata rimodulata la classificazione della presenza di particelle adesive.
  • È stata riconosciuta una premialità ai compositi che impiegano polietilene al posto di altri polimeri plastici.

Altri criteri proposti, come il divieto di aggiunta intenzionale di PFAS e bisfenoli, non rientrano nella prova di laboratorio ma diventano criteri aggiuntivi per la concessione all’uso del marchio. Inoltre, per quanto riguarda la concessione all’uso del marchio, viene fatta una distinzione tra l’impiego di oli e cere di origine minerale, di cui si vieta l’aggiunta intenzionale, e oli e cere vegetali, per i quali viene fissata una soglia massima di impiego.

Il nuovo sistema di valutazione Aticelca 501:2025 e il nuovo regolamento all’uso del marchio “Riciclabile con la carta – Aticelca 501” sono consultabili sul sito di Aticelca.

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