Ecolamp, uno dei principali consorzi senza scopo di lucro che si occupa di raccolta e trattamento delle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche giunte a fine vita (Raee), ha diffuso i suoi dati relativi alla raccolta per il 2024, evidenziando una crescita rispetto all’anno precedente. In totale, sono state raccolte e smaltite 3.156 tonnellate di rifiuti, con un incremento generale a livello sia nazionale che regionale. Analizzando nel dettaglio la composizione della raccolta, il 44% del totale appartiene alla categoria delle sorgenti luminose esauste (R5), mentre il restante 56% riguarda piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, apparecchi di illuminazione e pannelli fotovoltaici dismessi (R4).
Piemonte in calo nella raccolta delle sorgenti luminose
Il Piemonte è invece in controtendenza, avendo avviato a riciclo 83 tonnellate di lampadine esauste nel 2024, posizionandosi al settimo posto tra le regioni italiane, con una flessione del 15,3% rispetto all’anno precedente e perdendo una posizione in classifica.
Tra le province piemontesi Torino mantiene il primato con 39 tonnellate raccolte, pur segnando un calo del 23% rispetto al 2023. Seguono Cuneo (14 tonnellate), Novara (10 tonnellate), Alessandria (6 tonnellate), Vercelli (5 tonnellate), Asti (4 tonnellate), Verbano-Cusio-Ossola (3 tonnellate) e Biella (2 tonnellate).
“Nel 2024 la raccolta del Consorzio ha registrato un incremento significativo rispetto all’anno precedente, superando le 3.100 tonnellate a livello nazionale contro le circa 2.600 del 2023. Le regioni italiane stanno seguendo un trend positivo – ha dichiarato Fabrizio D’Amico, Direttore Generale di Ecolamp – confermando il costante impegno del Consorzio nel migliorare la gestione dei RAEE e promuovere l’economia circolare. Anche le nostre iniziative di comunicazione vanno in questa direzione, sensibilizzando cittadini e imprese sulla corretta gestione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita”.