Ad una settimana dall’apertura della Porta Santa e in attesa di circa 35 milioni di pellegrini per il Giubileo, emerge una forte critica alla gestione dell’inceneritore di Roma voluto dal sindaco Gualtieri.
Promosso come soluzione per gestire l’emergenza rifiuti nella capitale in vista del Giubileo, l’impianto da 600.000 tonnellate/anno si è rivelato un progetto controverso. In nome della “somma urgenza” collegata all’evento, si è assistito ad una preoccupante liquidazione della
democrazia istituzionale e partecipativa, con decisioni imposte senza il necessario coinvolgimento della cittadinanza. Tuttavia, contrariamente alle promesse, l’inceneritore non sarà pronto per il Giubileo.
In un contesto di emergenza manipolata, sono stati assegnati in tempi record appalti miliardari a vantaggio dei “soliti noti”, caricando sulle tasche dei cittadini romani i costi di un impianto che durerebbe 33 anni e che molti considerano una soluzione inefficace e obsoleta.
L’appello di esperti e attivisti: l’incontro a Roma del 18 dicembre
Per contrastare questa operazione, il 18 dicembre, dalle 11:00 alle 13:00, presso la Sala Cristallo dell’Hotel Nazionale in Piazza Montecitorio, verrà lanciato un appello da parte di 100 esperti e attivisti provenienti da tutto il mondo.
L’incontro è promosso da Zero Waste Italy, in collaborazione con tutto il mondo associativo romano impegnato contro l’inceneritore e a favore di buone pratiche alternative nella gestione dei rifiuti.
Tra i partecipanti spiccano personalità di rilievo, tra cui:
Fabio Rampelli, vicepresidente del Senato;
Patrizia L’Abbate, vicepresidente Commissione Ambiente, Camera dei Deputati;
Filiberto Zaratti, Commissione Affari Costituzionali, Camera dei Deputati;
Andrea De Priamo, Commissione Ambiente, Senato della Repubblica;
Dario Tamburrano, europarlamentare;
Eleonora Evi, Commissione Ambiente, Camera dei Deputati
Interverrà inoltre in collegamento Jack Macy, responsabile della gestione dei rifiuti di San Francisco, città all’avanguardia nel raggiungimento dell’obiettivo Rifiuti Zero. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming per consentire una più ampia partecipazione: su
Youtube a questo LINK e su Facebook a questo LINK.
Una battaglia per il futuro: alternative all’inceneritore Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Italy e vincitore del Goldman Environmental Prize 2013, sottolinea l’importanza di investire su modelli alternativi e sostenibili. “La battaglia contro l’inceneritore di Roma – dichiara Ercolini – non riguarda solo un impianto, ma un’intera visione del futuro basata sulla riduzione dei rifiuti, sul riciclo e sul coinvolgimento delle comunità locali.Il Giubileo 2025 – continua Ercolini – rappresenta un’opportunità unica per mostrare che è possibile gestire grandi eventi senza sacrificare la sostenibilità e la partecipazione democratica. La sfida è aperta, e il 18 dicembre sarà un
importante momento di confronto e mobilitazione.
Il programma dell’incontro è scaricabile QUI.