EuRIC chiede all’Ue una roadmap per il riciclo della plastica

La Federazione europea del riciclo propone un programma in cinque punti cinque punti per rilanciare il riciclo delle materie plastiche in Europa, puntando su obblighi di contenuto riciclato, incentivi economici, raccolta e design migliorati, creazione di un mercato unico per la plastica riciclata e gestione responsabile dei rischi. L'obiettivo è quello di favorire la competitività, raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e contrastare la concorrenza sleale delle importazioni extra-Ue

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La Federazione della filiera europea del riciclo, EuRIC, tramite il gruppo Plastics Recycling Branch (EPRB), ha preso posizione sulle azioni necessarie a livello Ue per potenziare il settore del riciclo delle materie plastiche, oggi in difficoltà a causa della domanda debole, dei bassi prezzi dei materiali riciclati e delle importazioni extra-UE, spesso non conformi agli standard ambientali europei, configurandosi come una vera e propria concorrenza sleale.

Come evidenzia l’associazione, nel 2023 solo il 13,4% delle materie plastiche utilizzate nell’UE proveniva da riciclo post-consumo. Per raggiungere l’obiettivo di un’Europa climaticamente neutra entro il 2050, è indispensabile aumentare in modo significativo la gestione circolare dei rifiuti plastici.

La roadmap in cinque punti che EuRIC chiede all’Ue per il riciclo della plastica

EuRIC ha presentato una roadmap strategica articolata in cinque punti, delineando azioni concrete per promuovere un sistema di riciclo più efficiente e competitivo:

  1. Obblighi sul contenuto riciclato
    Accelerare l’attuazione di obiettivi obbligatori per il contenuto di materiale riciclato nei prodotti, stimolando la domanda di materiali riciclati e proteggendo il mercato europeo dalle importazioni non conformi attraverso l’applicazione di regole di equivalenza.
  2. Incentivi economici e fiscali
    Introdurre incentivi economici per ridurre il divario di prezzo tra plastica vergine e riciclata. Tra le proposte, la riduzione dell’IVA per i prodotti riciclati e una modulazione sostenibile delle tariffe EPR (Responsabilità Estesa del Produttore).
  3. Obblighi di raccolta e design per il riciclo
    Definire obiettivi obbligatori per la raccolta e il design dei prodotti, migliorando la quantità e la qualità dei rifiuti raccolti e garantendo una maggiore riciclabilità dei materiali.
  4. Creazione di un mercato unico per la plastica riciclata
    Sviluppare un vero mercato europeo per la plastica riciclata attraverso criteri armonizzati di end-of-waste (fine rifiuto), facilitando la reintroduzione dei materiali riciclati nel ciclo produttivo.
  5. Gestione responsabile dei rischi
    Equilibrare le misure precauzionali con una gestione responsabile dei rischi, evitando limiti eccessivi sulle sostanze che potrebbero compromettere la sostenibilità del riciclo.

La roadmap di EuRIC offre una visione chiara per rilanciare il riciclo delle plastiche in Europa, con l’obiettivo di raggiungere una maggiore competitività, garantire standard elevati di sostenibilità e contribuire alla transizione verso un’economia circolare e climaticamente neutra.