Nella mattina del 25 novembre Roma Capitale, AMA S.p.A e l’organizzazione di volontariato Plastic Free Onlus hanno siglato il Protocollo d’Intesa finalizzato al miglioramento del decoro urbano della città.
Presenti alla cerimonia della firma: l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma, Sabrina Alfonsi, il Presidente di Plastic Free, Luca De Gaetano, e il Presidente di AMA S.p.A., Bruno Manzi.
“Giunge così a conclusione l’iter avviato con l’approvazione dello schema di protocollo da parte della Giunta Capitolina con la deliberazione n.306 del 29 agosto 2024, con l’obiettivo di disciplinare la collaborazione tra le parti per lo svolgimento di una serie di iniziative finalizzate alla cura, alla rigenerazione e alla gestione condivisa dei beni comuni di proprietà comunale, al fine di garantire la libera fruizione da parte della collettività. La fase operativa del protocollo d’intesa prevede la costituzione di un tavolo di coordinamento, che avrà il compito di individuare un congruo numero di aree di proprietà pubblica, con una estensione sufficientemente ampia per poter organizzare interventi di pulizia e riqualificazione su ciascuna area e una successiva azione di mantenimento sostenibile”, spiega Roma Capitale in una nota.
“Le iniziative previste dal protocollo, da attuare in stretta sinergia e collaborazione tra i soggetti firmatari, includono appuntamenti per la raccolta della plastica e di altre tipologie di rifiuti non pericolosi, iniziative di educazione ambientale da svolgersi presso le scuole, passeggiate ecologiche, segnalazione di abbandono di rifiuti sul suolo pubblico e azioni di sensibilizzazione attraverso i social media o il posizionamento di stands durante iniziative pubbliche, campagne di comunicazione.
Gli interventi di raccolta dei rifiuti e le iniziative di riqualificazione che verranno attuate non sostituiscono la manutenzione ordinaria, che resta in carico all’Amministrazione. Obiettivo secondario, ma non meno importante, del lavoro del Tavolo di coordinamento è quello di provare a rendere le aree oggetto degli interventi una sorta di laboratori territoriali, esempi di come – attraverso la cura – possono cambiare nel tempo l’aspetto e la vivibilità di queste porzioni di territorio. Mutamenti che a loro volta possono indurre un aumento della fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni e lo sviluppo di comportamenti virtuosi di rispetto e cura dei beni comuni”, continua la nota.
“Roma Capitale, attivando varie forme di collaborazione e partenariato attraverso strumenti come i protocolli d’intesa e i patti di collaborazione, riconosce e valorizza il ruolo dell’associazionismo e del volontariato nel coadiuvare gli organi dell’amministrazione nello svolgimento dei loro compiti di istituto, a beneficio dell’intera comunità cittadina” ha commentato l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Sabrina Alfonsi, a margine dell’iniziativa.
“Con questo protocollo diamo una cornice istituzionale e continuità a una sinergia che di fatto esiste, e che si è già manifestata in diverse occasioni con gli interventi di raccolta di rifiuti abbandonati, operati dai volontari dell’Organizzazione in occasione di alcune giornate dedicate alla cura dell’ambiente e del decoro organizzate da Roma Capitale, come l’appuntamento annuale con Roma Cura Roma. Plastic Free, attraverso i suoi volontari, svolge un lavoro estremamente importante che ci aiuta non soltanto a tenere puliti i nostri parchi, i fiumi, le spiagge e le strade, ma soprattutto, grazie all’esempio e alle attività di sensibilizzazione e informazione svolte presso le scuole, contribuisce a diffondere un messaggio fondamentale, cioè che è arrivato il momento di agire in prima persona per difendere l’ambiente in cui viviamo, anziché limitarsi a essere spettatori passivi, perché il tempo che abbiamo a disposizione per cercare di limitare i danni prodotti dall’inquinamento ambientale, prima che diventi irreversibile, è sempre di meno. È un grande messaggio di impegno civile, ma soprattutto un messaggio di speranza. La speranza che lavorando duro, tutti insieme, possa iniziare a realizzarsi quel cambiamento culturale e negli stili di vita di cui abbiamo veramente bisogno”, ha concluso l’Assessora.
“Dopo alcuni anni di collaborazione molto concreta con l’Amministrazione, giungiamo alla sigla di un Protocollo d’Intesa che rappresenta un passo importante in una iniziativa lodevole che mira a rafforzare il legame tra cittadini volontari e Istituzioni – ha dichiarato Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus, associazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica e oggi presente in 32 Paesi nel mondo – La sottoscrizione di questo accordo assume ancor più valore alle soglie di un anno cruciale per la Capitale come quello del Giubileo. Ad oggi, abbiamo superato i 400 protocolli d’intesa con i Comuni di tutta Italia e la firma con Roma ci inorgoglisce e ci motiva a fare sempre meglio”.
“Con questo protocollo intendiamo dare nuovo impulso alle iniziative di salvaguardia ambientale a fianco delle organizzazioni di volontariato – ha dichiarato Bruno Manzi, il Presidente di AMA S.p.A. – Insieme a Plastic Free, e in coordinamento con Roma Capitale, saremo impegnati in attività congiunte di cura e riqualificazione di beni comuni, fornendo ai volontari il massimo del supporto possibile in termini di attrezzature e mezzi per la raccolta, ponendo una particolare attenzione alla fase di coordinamento per fare in modo che i rifiuti raccolti in modo differenziato vengano avviati a recupero e riciclo. Inoltre, in sinergia con gli altri firmatari, AMA si impegna ad attivare campagne di comunicazione sul corretto conferimento dei rifiuti rivolte ai cittadini e alle attività commerciali, per incentivare la raccolta differenziata”.