Tari 2024 a Milano, scadenza il 6 dicembre e via libera alla digitalizzazione

Grazie alla digitalizzazione, circa 460mila avvisi saranno distribuiti tramite il Fascicolo del Cittadino, con accesso a modalità di pagamento semplificate e una riduzione dell’uso di carta e dei costi per l’amministrazione. Iscriversi al Fascicolo consente inoltre di accedere a oltre 500 servizi digitali comunali, offrendo risparmi di tempo e maggiori vantaggi per la comunità

Tari 2024 Milano

Scadrà il 6 dicembre il termine ultimo per il pagamento della Tari 2024, la tassa sui rifiuti per i residenti di Milano. Sono oltre 715mila gli utenti che riceveranno il bollettino di pagamento nella propria cassetta postale o digitale in questi giorni.

Per circa la metà dei contribuenti, che ha già effettuato il pagamento della prima rata a luglio, il bollettino indicherà solo la cifra a saldo per l’anno in corso. Gli altri contribuenti, che hanno scelto il pagamento in un’unica soluzione a fine anno, troveranno sul bollettino l’intera somma dovuta per il 2024.

L’Amministrazione ha inviato il bollettino cartaceo a 257mila utenti, mentre circa 460mila utenti, tra utenze domestiche e commerciali, riceveranno l’avviso della Tari in formato digitale. Gli utenti digitali troveranno il bollettino nel Fascicolo del Cittadino, accessibile tramite Spid o CIE sia sul portale web del Comune di Milano sia attraverso l’app per smartphone. Una notifica dell’avviso sarà inviata tramite email ordinaria o Pec.

Numerosi i metodi di pagamento disponibili: home banking, bancomat, sportelli bancari e postali, tabaccherie, ricevitorie, e anche l’opzione di addebito in conto corrente. Gli utenti possono utilizzare i codici o il QR code presenti sull’avviso per completare il pagamento.

La digitalizzazione del servizio consente di risparmiare tempo e rende i versamenti più semplici per i cittadini. Grazie a questa scelta, il Comune ha ridotto l’uso di 3 milioni di fogli di carta e di 460mila buste, risparmiando circa 350mila euro in costi di stampa e spese postali. L’iscrizione al Fascicolo del Cittadino, utilizzato ormai da oltre 1,3 milioni di utenti, permette di accedere a 500 servizi comunali digitali oltre che a ricevere, in futuro, gli avvisi della Tari in formato elettronico.