Neutralità climatica: Bergamo, Bologna, Milano, Prato e Torino ottengono il marchio Ue

Il riconoscimento premia le città che puntano a ridurre drasticamente le emissioni entro il 2030, facilitando l'accesso a fondi e risorse internazionali. Le città insignite potranno beneficiare di finanziamenti privati e del Climate City Capital Hub, insieme a prestiti della Banca Europea per gli Investimenti per sviluppare progetti concreti legati alla transizione ecologica e alla sostenibilità urbana. Tra le 20 città insignite, europee e non, anche 5 italiane

Torino rapporto Uno sguardo all’aria 2021 Neutralità climatica torino missione ue

Martedì 8 ottobre 20 nuove città hanno ottenuto il marchio di missione dell’UE per il loro impegno a diventare città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030. L’iniziativa fa parte delle missioni dell’Unione europea nell’ambito del programma Orizzonte Europa, dedicato alla ricerca e all’innovazione.

Il marchio non solo riconosce i piani ambiziosi per la neutralità climatica, ma facilita anche l’accesso a finanziamenti pubblici e privati, portando a 53 il numero totale delle città insignite. Tra le città premiate ci sono le italiane Bergamo, Bologna, Milano, Prato e Torino in Italia, insieme a città di altre nazioni europee e non europee.

La Commissaria europea Iliana Ivanova ha commentato: “Il marchio di missione dell’UE celebra le misure coraggiose adottate da queste città per raggiungere la neutralità climatica. Il loro impegno apre la strada a un futuro sostenibile e resiliente per tutte le nostre comunità.”

Le città premiate avranno accesso al Climate City Capital Hub, un fondo internazionale creato nel giugno 2024, e a un pacchetto di 2 miliardi di euro di prestiti della Banca europea per gli investimenti per sostenere progetti concreti e attrarre capitali privati.