Sono oltre tremila gli studenti torinesi che inizieranno il nuovo anno scolastico in istituti più efficienti e sostenibili grazie agli interventi realizzati nell’ambito del progetto EfficienTO, il piano del Gruppo Iren per la riqualificazione impiantistica ed edilizia finalizzata all’efficientamento energetico di 800 immobili della città di Torino.
I lavori, realizzati da Iren Smart Solutions tra l’autunno 2023 e l’estate 2024, hanno compreso opere di relamping, con la sostituzione dei corpi illuminanti con nuovi a tecnologia LED a basso consumo, interventi su impianti termici ed elettrici, la posa di valvole termostatiche e di sistemi di contabilizzazione dei consumi, interventi edili di realizzazione di cappotto termico e sostituzione infissi, di sistemi di controllo degli impianti, oltre a opere di manutenzione straordinaria.
Gli edifici scolastici riqualificati includono l’Istituto Comprensivo Leone-Sinigaglia (corso Sebastopoli 258-260), la scuola secondaria di I grado Peyron (via Valenza 71), la scuola secondaria di I grado Modigliani (via Collino 4), gli istituti Perotti e Toscanini (via Tofane 22 e 28), l’Istituto Comprensivo “Vivaldi-Murialdo” (via Casteldelfino 24-30), la scuola secondaria di I grado Nosengo (via Destefanis 20), la scuola secondaria di I grado Aleramo (via Gubbio 47) e la scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Umberto Saba (via Lorenzini 4).
Gli interventi di EfficienTO proseguiranno a partire dall’autunno: per il prossimo anno (autunno 2024-estate 2025) sono stati già individuati ulteriori 26 edifici, composti per oltre l’80% da complessi di edifici scolastici, oltre a sedi di servizi comunali, socioassistenziali e impianti sportivi, in particolare il PalaTazzoli, per un investimento complessivo previsto di circa 19,5 milioni di euro.
Gli edifici coinvolti nel progetto EfficienTO, che si concluderà nel 2029, sono circa 800, e di questi, oltre 320 sono gli istituti scolastici. Il progetto, a fine lavori, concorrerà, oltre al conseguimento di un significativo risparmio energetico, a un miglioramento tecnologico e a una riduzione delle emissioni inquinanti, pari a circa 20 mila tonnellate di CO2/anno, consentendo un adeguamento normativo e un generale miglioramento del comfort abitativo, oltre a un risparmio energetico complessivo pari al 33% dello storico dei consumi termici ed elettrici.