Dallo scorso 17 settembre, Rete Tutela Roma Sud – composta da associazioni, comitati di quartiere e aziende, sostenuti da Spi Cgil Castelli Romani, Italia Nostra e Legambiente – ha messo a disposizione di cittadini e associazioni una lettera indirizzata al papa da poter firmare, in cui si chiede al Pontefice un’udienza per dibattere dell’inceneritore di Roma, evidenziando: “L’uso strumentale dei poteri commissariali per il Giubileo, utilizzato per realizzare un impianto che con l’evento giubilare non c’entra nulla”.
“In concreto – ha dichiarato Rete Tutela Roma Sud – gli chiediamo aiuto per costituire una Commissione internazionale di esperti per valutare le alternative, come è scritto nell’enciclica Laudato Si. Per questo, sabato 18 novembre faremo una staffetta per consegnargliela, partendo da Albano”.
Come si legge sui dettagli dell’evento, la staffetta partirà alle ore 08:00 da Piazza Costituente, snodandosi sulla pista ciclabile “Cammino della Fraternità e raggiungendo Castel Gandolfo. Da qui si proseguirà con i Biker traghetteranno la lettera fino al PIT di Santa Maria delle Mole. L’ultima tappa vedrà percorrere Via Appia Antica fino ad arrivere a Via della Conciliazione. Alle ore 16:30 la lettera verrà consegnata insieme alle sottoscrizioni.