In merito al nuovo regolamento sugli imballaggi, Assorimap (Associazione Nazionale Riciclatori e Rigeneratori Materie Plastiche) ha fatto sapere che dovrebbe porre più attenzione nelle disposizioni su Ecodesign e innovazione tecnologica. In una nota, infatti, Assorimap ha dichiarato come tali aspetti: “potranno fornire un contributo determinante alla riduzione del consumo di risorse naturali e degli impatti ambientali della produzione e del consumo di beni e servizi. Tale contributo dovrà essere accompagnato da una trasformazione dei modelli di produzione e di consumo”.
“Si tratta infatti – prosegue Assorimap – di attività che devono rappresentare il nuovo principio ispiratore per i processi produttivi e per i prodotti, con effetti per la sostenibilità ambientale correlata all’ambiente e al sociale. Per questo seguiamo con particolare attenzione le fasi decisive che, nelle prossime settimane, coinvolgeranno il nuovo Regolamento Imballaggi, con votazioni sui principali punti di confronto, in particolar modo sui target per il riutilizzo degli imballaggi”.
“In particolare – secondo la nota di Assorimap – occorre esaminare con cura le disposizioni su Ecodesign e Innovazione Tecnologica, di cui all’articolo 6 del nuovo Regolamento, che prescrive che dal 1° gennaio 2030 tutti gli imballaggi immessi sul mercato dovranno essere riciclabili, con una produzione mirata, dalla progettazione fino alla gestione della raccolta e della selezione”.
Il Presidente di Assorimap, Walter Regis, evidenzia quindi l’impegno dell’associazione: “per una maggiore interazione delle imprese associate con i diversi partner per la realizzazione di applicazioni innovative e per la sostenibilità per le plastiche riciclate, in particolare volte a ridurre l’utilizzo di materia prima vergine. All’interno di questo contesto è di grande interesse la collaborazione della nostra associata Foreverplast Spa con Versalis, per la realizzazione del primo bicchiere per i distributori automatici, prodotto con PS vergine – come barriera funzionale esterna – e con polistirene riciclato meccanicamente (R-PS) nello strato interno e, non da meno, la produzione di PET riciclato “R-BFPET” – realizzato dalla nostra B. For Pet Srl (Società Benefit), utilizzato per la produzione di nuove vaschette: una seconda vita per le vaschette riprese dalla raccolta differenziata e riciclate meccanicamente: questa è la Circular Economy. In entrambi i casi – conclude Regis – abbiamo un evidente riduzione dell’impiego della materia prima, mantenendo la riciclabilità su tutto il prodotto”.