Analizzare gli impatti della pandemia da Covid-19 sulle scelte di mobilità: è questo l’obiettivo del sondaggio intitolato “Viaggiare ai tempi del Covid 19”, ideato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, Unità di Ricerca in Psicologia del Traffico, e dall’Environmental Psychology Research Unit dell’Università di Gothenburg-Svezia, in collaborazione con la Città metropolitana di Torino nell’ambito della redazione del Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile.
La ricerca si svilupperà, oltre che nell’area metropolitana di Torino, nelle città di Milano e Brescia in Italia e nelle tre principali città della Svezia (Göteborg, Stoccolma e Malmö).
Il sondaggio è disponibile al link https://unicatt.eu.qualtrics.com/jfe/form/SV_6kVfpXKF5trLQjP e
tutti i cittadini di Torino e provincia possono contribuire agli esiti della ricerca compilando il questionario online. I dati raccolti saranno totalmente anonimi. Per rispondere alle domande c’è tempo fino al 31 gennaio, e i risultati saranno resi noti sulle pagine del sito Internet della Città metropolitana dedicate al Pums.
Il Pums, a cui sta lavorando la Città metropolitana di Torino, è previsto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per i territori delle Città metropolitane e per le aree con più di 100.000 abitanti, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità del territorio ponendo al centro i bisogni di mobilità delle persone e integrando i diversi modi di trasporto, risolvendo i nodi critici della viabilità e del trasporto pubblico, migliorando la sicurezza della circolazione. Si tratta di un piano strategico di medio e lungo termine, che dovrà essere aggiornato ogni cinque anni, essere coerente con la pianificazione territoriale, perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Un sondaggio della Cattolica di Milano per studiare l’impatto del Covid-19 sulla mobilità
Le risposte al questionario, ideato in collaborazione con la Città metropolitana di Torino, entro il 31 gennaio