“PRIMA” è il modello economico lineare, basato sull’estrazione di materie prime sempre nuove, sul consumo di massa e sulla produzione di rifiuti mentre “POI” è quello circolare, focalizzato sulla riduzione dell’utilizzo delle risorse e dei consumi, sul riciclo dei prodotti a fine vita e sulla rigenerazione delle risorse. “POI” in realtà è già in campo e cammina sulle gambe di chi, come Novamont, lavora in questa direzione da più di 30 anni.
Sono gli ambassador della transizione ecologica, protagonisti della campagna di comunicazione di Novamont destinata agli operatori della GDO e ai brand owner che vogliono poter contare su un partner industriale in grado di supportarli concretamente con prodotti e soluzioni concepiti secondo i principi dell’economia circolare e della decarbonizzazione.
In partenza il 18 gennaio, in coincidenza con il primo giorno di Marca, la fiera della distribuzione moderna organizzata in cui Novamont sarà presente con uno stand (Pad. 16, C/51 – D/50), il format della campagna, lanciata oggi su Il Sole 24 Ore, prevede una serie di clip video in cui i due personaggi diventano punto di riferimento per la promozione e la comunicazione della trasformazione di tutti i “PRIMA” in altrettanti “POI”.
Le clip video sono disponibili su una piattaforma dedicata www.primaepoi.tv e sui canali social di Novamont: YouTube, LinkedIn, Instagram e Facebook.
Firmano il progetto Kfield Comunicazione e Ideificio, agenzie di marketing e comunicazione che, per l’occasione, hanno curato strategia, concept creativo e pianificazione media.
I personaggi
Lui è PRIMA, modello di sviluppo classico, lineare, per tutte le stagioni. Mette il profitto prima di tutto, meglio ancora se a breve termine. Tutti ne parlano male ma lui si sente ancora quello che tira la carretta (anche perché, in fondo, un po’ lo è).
Lei è POI, paradigma di sviluppo emergente, pensiero circolare, parla sempre di cambiamento. È convinta che l’unico profitto legittimo per un business sia quello che genera anche un beneficio per l’ambiente. Tutti la vogliono come amica, perché sanno che niente sarà più… Come PRIMA!
Secondo Andrea Di Stefano, responsabile della comunicazione di business e dei progetti speciali, “L’obiettivo di questa campagna è invitare tutti ad attrezzarsi in direzione di un cambiamento non più eludibile, con un tone of voice fresco, inclusivo e positivo. Non abbiamo lo scopo di sconfiggere “Prima” ma vogliamo aiutarlo a trasferirsi in nuovo modello, in cui la sostenibilità e la circolarità non sono slogan di marketing ma azioni concrete di trasformazione, con un beneficio per tutti”.