In Italia i prodotti monouso in plastica compostabile devono essere conferiti insieme agli scarti alimentari, tuttavia alcuni impianti hanno difficoltà ad avviarli a riciclo insieme all’umido per la produzione di compost. Parte di questi manufatti finisce quindi in inceneritori o in discarica. Lo riporta Greenpeace Italia in un’indagine realizzata dalla sua Unità investigativa. L’associazione sostiene che questo accade “per via di impianti non sempre adeguati, ma anche a causa dell’evidente scollamento tra ciò che è richiesto per ottenere le certificazioni sulla compostabilità e le reali condizioni con cui operano gli impianti”.
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