Il 25 Novembre 1990 nasceva l’Associazione Medici per l’Ambiente-ISDE Italia; da allora l’associazione ha svolto una rilevante attività di formazione e informazione sul tema ambiente e salute e ha contribuito all’approfondimento culturale e scientifico di molti aspetti di questo rapporto complesso e indissolubile. L’associazione ha sostenuto a livello locale e globale le battaglie a favore dell’ambiente e dell’uomo, collaborando in particolare con la società FNOMCeO (Federazione Nazionale Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri), società medico scientifiche, organizzazioni non governative e Istituzioni.
ISDE Italia è stata un punto di riferimento per coloro, non solo medici, che vivono con coraggio e responsabilità il proprio ruolo di cittadini e cittadine a favore della salute e dell’ambiente (alcune testimonianze di medici impegnati per ambiente e salute nel canale Youtube ISDE).
E’ importante, purtroppo, ricordare che l’Italia è tra i Paesi europei con la più bassa percezione dei rischi ambientali e, nello specifico, con una bassa consapevolezza della correlazione tra fattori ambientali e salute umana.
Per questo l’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente, con il patrocinio della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici e dell’Istituto Superiore di Sanità, ha promosso il progetto “Sono un Medico per l’Ambiente” che prevede la promozione di un MANIFESTO da affiggere in tutti gli studi medici italiani e un portale web.
Due strumenti divulgativi approfondiscono quattro tematiche (crisi climatica, inquinamento ambientale, stili di vita salutari e acquisti verdi), indicando sei specificità per quanto riguarda le buone pratiche da promuovere tra operatori sanitari, pazienti e decisori politici.
E’ un’iniziativa concreta, che servirà a promuovere la sensibilità sul tema, educando i cittadini a creare uno strumento di comunicazione e alleanza tra professionisti, cittadini stessi e Istituzioni. Il medico, leader di questa campagna, potrà avviare un percorso di sensibilizzazione dei cittadini e delle Istituzioni verso scelte più virtuose nel rispetto della salute e dell’ambiente.